La Compagnia Teatrale Don Milani
Quando la "scuola" va in scena...
Il Progetto Compagnia Teatrale don Milani s’inserisce in quello più ampio condiviso con le famiglie, definito dal motto Per crescere un bambino ci vuole l’intero villaggio; il progetto è caratterizzato dalla forte interazione tra le diverse componenti della Scuola (genitori ed insegnanti) e ha come finalità lo sviluppo dei linguaggi trasversali come musica, teatro e movimento.
La Compagnia Don Milani, la prima nel panorama delle scuole primarie della città di Ferrara, nasce nell’anno scolastico 2016/2017 ed è composta da tre insegnanti e sette genitori che, con passione, lavorano insieme per uno scopo comune, nell’intento di raccogliere fondi importanti per la scuola. Lo scorso anno è andato in scena, alla Sala Estense, lo spettacolo “La maestra antipatica”, un testo di Massimo Caselli, regista della Compagnia.
Sull’onda del successo ottenuto, abbiamo lavorato quest’anno su una grande storia di inclusione, sfondo integratore di tutti i nostri progetti - La Gabbianella e il gatto di Sepùlveda, su libero adattamento di Massimo Caselli, continuando così quel percorso in grado di sviluppare senso di appartenenza e di contribuire a creare l’identità di un Plesso.
Marcella Capatti
Maggio 2018 - La gabbianella e il gatto

Per il secondo anno consecutivo la Compagnia Teatrale Don Milani, nata su iniziativa di un gruppo di genitori e di insegnanti della scuola primaria, metterà in scena uno spettacolo che si terrà alla Sala Estense in data 21 maggio 2018 con inizio alle ore 20:45.
L’esperimento perfettamente riuscito dello scorso anno ha consentito, con l’incasso della serata, l’acquisto di una lavagna interattiva multimediale Lim e ha rappresentato, all’interno del plesso, un forte momento di aggregazione tra tutte le componenti della scuola (Dirigenza, Corpo Docente e Genitori).
Quest’anno verrà messo in scena un classico della letteratura per l’infanzia: “La gabbianella e il gatto”, liberamente tratto dal racconto di Luis Sepùlveda, un testo che riafferma i valori di solidarietà e di accettazione della diversità che diventa ricchezza.
Citando l’Autore, potremmo dire che: “E’ molto facile accettare e amare chi sembra uguale ma è difficile far entrare nel cuore chi è diverso da noi.”
L’ingresso a teatro sarà ad offerta libera e l’incasso sarà interamente destinato all’acquisto di beni e servizi utili a tutte le classi del plesso.
Massimo Caselli
... Qualche "scatto" delle nostre serate di prove...
Maggio 2017 - La maestra antipatica
